ISBN: 978-88-7908-262.4

Autore: Maurizio Pupi Bracali

pagine: 116

Anno: 2008

...All’improvviso si rese conto che tutto si stava svolgendo al chiuso. Lui che amava camminare, che adorava l’infinito del mare, che ammirava gli orizzonti lontani, stava vivendo una situazione claustrofobica: lo scrittore era stato assassinato in un teatro, gli spacciatori si riunivano in un bar, e poi uffici della questura, obitori, laboratori della polizia scientifica, squallide camere d’albergo, stretti abitacoli di automobili, scompartimenti di treno tutti luoghi chiusi; nessuno spazio aperto dove respirare, dove riflettere, dove camminare. Dall’inizio dell’inchiesta non aveva avuto nemmeno il tempo per una passeggiata sul pontile, per immergersi nell’odore del mare, per osservare gli spruzzi che si infrangevano contro i piloni e sugli scogli sottostanti, per percorrere i sentieri di campagna che gli evocavano ricordi e lo aiutavano a meditare nella solitudine e nel silenzio di boscaglie e uliveti. Non gli sembrò un buon segno.

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